22 novembre 2012

Ci vuole tempo

Ci ho messo tre mesi per scrivere i post delle nostre vacanze...

Ci ho messo tre mesi per cercare di rivivere momenti che per noi sono stati felici, spensierati...

Ci ho messo tre mesi per riuscire a scrivere questo post...

Ci vorrà tutta una vita per metabolizzare, farsi una ragione, cercare di capire perchè, scansare quel vuoto che si sente nel cuore... ancora...

I sorrisi invece sono dovuti tornare subito, la forza di reagire, il far finta che niente sia successo, la vita di tutti i giorni è dovuta sembrare subito serena, tranquilla, pacifica...

Perchè Tia non sa che un altro piccolo angelo ha lasciato la nostra famiglia, se n'è andato lasciandoci ancora delusi, increduli, arrabbiati, sofferenti, stanchi, ancora feriti dalla perdita di un anno fa leccare ferite che non erano ancora guarite...

Non sa che io ho perso un altro piccolo angolo di spensieratezza, la speranza, le illusioni... ancora...


20 novembre 2012

La gentilezza di Caprarola

Caprarola, una piccola perla nella splendida Tuscia, che noi abbiamo conosciuto per caso, andando alla ricerca di un prodotto tipico del posto.

Eravamo alla ricerca delle origini della Nutella... la Nellina, crema fatta con le nocciole di questa zona.

Proprio andando alla ricerca dell'Azienda Agricola La Gentile, che produce questa bontà, abbiamo avuto la fortuna di entrare nel laboratorio di produzione e di comprare direttamante qui un po' di scorta di Nellina e non solo.

Grazie alla disponibilità di chi ci ha accolto, abbiamo pranzato in una buona trattoria tipica e poi  abbiamo visitato il Palazzo Farnese, bellissimo palazzo rinascimentale a forma di pentagono, che si trova proprio alla fine della via principale.

Dalla terrazza del palazzo si gode una bellissima vista di questo caratteristico paese


Abbiamo fatto una specie di visita "guidata".... e siamo rimasti affascinati dagli interni del palazzo.

La scala elicoidale nella zona riservata alla servitù, il cui corrimano serviva per far recapitare in fretta messaggi dal piano superiore fino al piano terra.


Nella Sala del Mappamondo abbiamo cercato tutti i posti che abbiamo raggiunto con i nostri piccoli viaggi.


E poi ci siamo rincorsi nei giardini pieni di fontane spettacolari... senza acqua ahimè!

Abbiamo raggiunto le sponde del lago di Vico, che "ebbe origine dalla clava che Ercole infisse nel terreno per sfidare gli abitanti del luogo; nessuno riuscì a rimuoverla. Quando lo fece Ercole, sgorgò un enorme getto d'acqua che andò a riempire la valle formando così il lago" per una bella gara a chi fa fare più rimbalzi ai sassi.

Che bello incontrare questi posticini così, per caso e soprattutto poter tornare verso il nostro campeggio con un bel po' di dolce Nellina da provare!


Solo un appunto pratico

le visite a Palazzo Farnese sono "guidate" nel senso che la guida vi accompagna per tutto il palazzo e nei giardini ma non è ufficialmente autorizzato a dare nessuna spiegazione di ciò che si vede né della storia del palazzo... solo che noi lo abbiamo sommerso comunque di domande e lo abbiamo "obbligato" a parlarci un po'!

8 novembre 2012

Forti mura


Se si gira la Tuscia, è d'obbligo una gita a Tuscania
 
scrigno di storia
 con le sue chiese, le mura
 
 che hanno resistito a tentativi di invasioni e forti terremoti
 
 da queste mura robuste abbiamo ammirato il magnifico paesaggio che circonda la collina dominata dal suggestivo centro storico di questa città 

Ed il gioco del giorno è stato correre incontro agli irrigatori del parco e fare a gara a chi si bagnava di più.


5 novembre 2012

Civita... unica

Ho tanto atteso di visitare questo paese... la Città che muore

 

E' stato emozionante per me attraversare quel ponte, anche se ho dovuto farlo di corsa per la gara indetta dal mio piccolo corridore.
 

Per me è stato magico varcare la soglia dell'unica porta della città che oggi ci permette di entrare in questo posticino magico


Un paesino isolato, instabile, fragile ma resistente e forte allo stesso tempo, pieno di tesori da scoprire


Una vecchietta ci invita ad entrare in un cortile, il Belvedere di Peppone, a strapiombo sulla valle sottostante, stipato di antichità, pieno di ricordi della vita di una volta.

Rimaniamo rapiti dal panorama che ci accoglie in questa atmosfera impalpabile

 

Una visita assoltamente da non perdere se si gironzola da queste parti.


Appunti pratici

da Bagnoregio seguire per la Civita, raggiungibile proseguendo lungo il corso principale del paese. Poco prima del ponte di Civita si trovano molti parcheggi a pagamento. E’ possibile però parcheggiare gratuitamente anche a Bagnoregio.
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